
Un appello a favore di Gaza, promosso da studiosi di varie discipline e rivolto alle principali associazioni professionali ed accademiche per chiedere maggiore attenzione sul tema del genocidio in atto.
Di seguito un estratto della lettera e un link per la firma a cui possono aderire tutti e tutte. Sono già oltre 1600 le firme raccolte di accademici e cittadini

In tempi di atrocità, il silenzio professionale non è neutralità. È approvazione e abdicazione morale.
Vi esortiamo ad agire con coscienza, coraggio e chiarezza.
Questa petizione è aperta ad accademici, professionisti della salute e cittadini.
Invitiamo i nostri Soci, le associazioni professionali ed accademiche, i professionisti della salute, i cittadini a riconoscere e rispondere al collasso sanitario, psicologico, sociale, economico e strutturale in atto a Gaza.
Tra i fatti più devastanti ci sono:
- Una crisi storica della mortalità e un crollo senza precedenti dell’aspettativa di vita negli ultimi tempi
- Massacri senza precedenti, amputazioni e traumi psicologici che hanno colpito i bambini negli ultimi tempi
- Devastazione senza precedenti dei sistemi sanitari
- Uccisione di massa di operatori sanitari, personale delle Nazioni Unite e giornalisti
- Distruzione del sistema educativo
- Uso della fame come arma
- Distruzione diffusa delle infrastrutture
- Reclusione senza accusa
- Riconoscimento dell'occupazione e violazione sistematica del diritto internazionale
- Riconoscimento del genocidio